La rubrica del Professor Sandro Rossetti: Algodistrofia
Buonasera Dott. Rossetti,
le chiedo se gentilmente può darmi un suo parere in merito al referto della RMN al ginocchio sinistro. Esteso ed intenso edema osseo interessa il condilo femorale laterale ed il piatto tibiale sia nella parte mediale che laterale, da riferire ad estesa contusione ossea. La ragione subcondrale del condilo femorale esterno presenta sottile stria di basso segnale nel contesto dell’edema osseo da possibile lesione fratturativa composta da valutare anche con esame TC.
Indenni sono i legamenti crociati, quelli col- laterali ed il tendine rotuleo. Sottile falda liquida intrarticolare. Sono ispessite le pliche sinoviali nella gola intercondiloidea. Rotula in asse.
La ringrazio in anticipo e la saluto.
Il Professore risponde:
Dalla risposta che lei mi evidenzia sembra trattarsi di una “sindrome algo-distrattiva” del condilo femorale e del piatto tibiale. La diagnosi và completata con una serie di indagini cliniche che necessitano di attenta valutazione. L’esame clinico più dirimente è la RMN che evidenzia le aree di edema osseo. La sindrome algo-distrofica è una patologia determinata da una cattiva distribuzione del carico conseguente ad un intervento chirurgico, ad una immobilizzazione prolungata, ecc. Le cause di appoggio anomalo sono innumerevoli. Spesso queste situazioni determinano questa patologia molto dolorosa e di difficile trattamento.
La terapia è basata su:
che serve a favorire la deposizione di sali e di calcio a livello osseo.
Il dolore pian piano diminuirà fino alla scomparsa.
Il dolore durerà tra i 2 e i 3 mesi.