Il Professor Sandro Rossetti
nasce a Roma il 26/02/1950
Residente in Via della Nocetta 171 – 00164 Roma


• Laureato a Roma nel 1976, specialista in Medicina dello Sport ed in Ortopedia e Traumatologia conseguite, rispettivamente, a Roma nel 1980 e a Siena nel 1982.


• Nel 1978 inizia la carriera ortopedica presso l’Ospedale di Bracciano.


• Nel 1980 vince il concorso presso l’Ospedale San Camillo di Roma.


• Nello stesso ospedale ha ricoperto dal 2000 fino al 2019 il ruolo di dirigente di I° livello del reparto (Primario).


• Docente incaricato presso la scuola di specializzazione di Medicina dello Sport presso l’Università dell’Aquila


• Da allora responsabile ortopedico del policlinico portuense e consulente presso la clinica Barbantini di Lucca e presso l'IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano


• Docente presso la scuola di specializzazione in Ortopedia e Traumatologia di Tor Vergata dal 2000 al 2018.


• Medico sociale A.S. Roma Calcio dal 1978 al 2000


• Presidente REGAL dal 2003 al 2005


• Rappresentante regionale presso il Consiglio direttivo della SIA dal 2003 al 2007


• Partecipante e organizzatore di molti convegni nazionali e internazionali


• Particolare interesse per la Chirurgia Artroscopica.


• Ha sviluppato una ampia casistica rigurdante interventi di ricostruzione legamentosa del ginocchio, chirurgia Artroscopica della spalla e caviglia (circa 8.000 casi trattati negli ultimi dieci anni).


• Dedito negli ultimi anni all’utilizzo di ALLOGRAF (Trapianto da cadavere) nella ricostruzione dei legamenti articolari di ginocchio (casistica ampia)


• Interesse allo studio e all’utilizzo di strumentari atti alla chirurgia protesica mini invasiva di anca e ginocchio.


• Istruttore nei corsi di chirurgia artroscopica e protesica su cadavere, organizzati da varie aziende a Parigi, Naples, Chicago e Barcellona.


• Molteplici pubblicazioni riguardanti il settore.


• Si e’ inoltre dedicato, alla organizzazione di un percorso preferenziale per le persone anziane con frattura del collo del femore, che attualmente vengono operate nelle 48 ore successive al trauma.

(Questo risultato eccezionale fa di questo reparto, un punto di riferimento importante per le persone avanti negli anni e che vedono nella frattura del femore una condanna senza speranza).


• “Premio Europeo” per la Medicina assegnato il 16/12/2008 presso il Campidoglio di Roma.